Santa Cecilia...e riflessioni 

Focaccia pucciata nel cappuccino...o nel vino bianco, il tutto accompagnato da volti ancora assonnati ma che hanno voglia di stare insieme.

Iniziano così i festeggiamenti di Santa Cecilia della Banda Musicale Giovanni XXIII di Ceranesi.

La giornata è splendida e nonostante il vento e le basse temperature tutti gli amici della banda sono ad attenderci dalla Chiesa della Gaiazza per sentirci suonare, come da tradizione, sul piazzale e alla Messa, guidati come sempre dalla bacchetta magica del nostro M° Daniele Casazza. Durante la funzione non sono mancati gli sguardi d'intesa e le risate sotto i baffi nel momento in cui viene spiegata la storia di Santa Cecilia, sempre quella, raccontata con le stesse parole ormai da anni. Ma lo sappiamo... la banda è anche questo.

Sappiamo anche che dopo le ultime marce sul piazzale ci aspetta il pranzo tutti insieme. Vi confessiamo però una cosa: quest'anno l'atmosfera era davvero particolare e le emozioni sono state tante, che ognuno di noi ha vissuto a modo suo ma che pensiamo ci abbiano fatto raggiungere un'unica conclusione.

Sarà stata la consapevolezza che nonostante tutto nella banda possiamo trovare un porto sicuro, una seconda famiglia.

Sarà stata la presenza dei giovani allievi della nostra Scuola Musica, il nostro futuro, ai quali cerchiamo di insegnare non solo i valori musicali, ma anche e soprattutto quelli umani, perché si rendano conto dell'importanza artistica e sociale della nostra realtà.

Sarà stato il piacere di avere con noi tanti amici, provenienti da altre realtà bandistiche, con le quali condividiamo molte esperienze musicali, sociali e progetti di solidarietà. Esempio ultimo è la bellissima avventura di Norcia.

La banda è in grado di creare e instaurare relazioni e contatti veri e tangibili, che si possono toccare con mano, dai cui poter trarre riflessioni, provare emozioni, da cui poter assorbirne la vera essenza.

"È così che deve essere...tutto scorre sereno...bello..."

"Oggi S. Cecilia ci lascia qualcosa...atmosfera meravigliosa.."

"È un momento speciale...il nostro Natale in famiglia"

"Insieme non ci batte nessuno..."

Qual è la conclusione?

Che la banda è questo: puro e semplice senso e orgoglio di appartenenza.